Risultati della ricerca nelle immagini - "Black" |
0040.jpgDark "Triangle" in the Crater... (ctx frame - High-Def-3D; credits: Dr M. Faccin & Lunar Explorer Italia)280 visiteUna nuova "Scoperta" del nostro ultra-paziente e bravissimo Dr Faccin: che cosa c'è all'interno di questo piccolo cratere, sperduto su una distesa ricca di rilievi ambigui e, forse, aventi una matrice (se non altro in parte) "Organica"?
E' una "cascata di polveri ferrose"? E' una "frozen waterfall"? O forse è una nave spaziale aliena? O magari non è nulla di tutto ciò?...
Provate ad andare a guardare l'edm, adesso...MareKromium
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0041.jpgDark "Triangle" in the Crater... (edm - High-Def-3D; credits: Dr M. Faccin & Lunar Explorer Italia)406 visiteGuardate: una sorta di struttura a forma di "Triangolo Isoscele" (nero e con il vertice rivolto verso il basso) giace "appoggiata" su fianco di questo piccolo cratere, sul cui fondo si intuisce la presenza di un cumulo di fango, caratterizzato dalla presenza di due profondi solchi.
Ora, ci domandiamo e Vi domandiamo: CHE COSA può essere/rappresentare una "Struttura" quale è quella che si vede qui, e che - ripetiamo - giace APPOGGIATA ad una parete del Cratere?
Si, lo sappiamo: non ci sono risposte. Solo nuove domande...MareKromium
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0642-Opening-03.jpgThe "Open Trapdoor", "Black Rock" and the "Spur" (by Dr M. Faccin)115 visiteNon Vi potrà sfuggire, una volta inforcati i "magici" occhialini per la visione tridimensionale, che la "botola" - rectius: ciò che SEMBRAVA essere una botola - è in realtà la porzione superiore di un macigno la cui albedo e forma, nella loro visione tridimensionale, ci avevano tratti in inganno.
Insomma: la "botola" è un semplice - ancorchè MOLTO SUGGESTIVO - effetto ottico.
In sede di contestualizzazione dei dettagli offerti dal frame, poi, Vi suggeriamo di guardare non solo lo "spuntone" che fuoriesce da un'altra (pseudo)roccia, situata circa a centro frame, ma anche il macigno "nero" (davvero INSPIEGABILMENTE - e, si direbbe, quasi INNATURALMENTE - NERO!) che si trova in prossimità del margine Sx del frame.
Ora, come ben sapete, la Razionalità e la Pragmaticità ci pongono dei limiti (degli ovvi limiti) interpretativi a quello che vediamo. Ma che, in qualche modo ed in qualche forma, ci si trovi davanti NON SOLO ad un suggestivo EFFETTO OTTICO (la "botola"), MA ANCHE A DUE ANOMALIE di SUPERFICIE del tutto straordinarie (o ad una Anomalìa e ad una "censura"), a noi sembra palese...
E Voi? Che ne dite?MareKromium
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Black_Hole-BB13U1YE.jpgBlack Hole in the "Heart" of M 87178 visiteThe first image of a black hole, previously thought nigh impossible to capture, was named the top scientific breakthrough of 2019 by the journal "Science".
Black holes have gravitational pulls so powerful that, past thresholds known as their event horizons, nothing can escape, not even light. Supermassive black holes millions to billions of times the mass of our sun are thought to lurk in the hearts of virtually every large galaxy, influencing the fate of every star caught in their gravitational thrall.
Using Albert Einstein's theory of general relativity, German physicist Karl Schwarzschild was the first to lay the foundation of the science describing black holes. In the decades since then, scientists have detected numerous signs of black holes, such as the effects their gravity have on their surroundings and the ripples in the fabric of space and time known as gravitational waves emitted when they collide.MareKromium
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Black_Hole-M_87.jpgBlack Hole in the "Heart" of M 87167 visiteThe jets emanating from a famous Black Hole are cruising along at about 99% the speed of light, according to observations from NASA's Chandra X-Ray Observatory.
Researchers spotted the speedy jets emanating from a Black Hole in the galaxy Messier 87 — the same Black Hole that was imaged directly for the first time by the Event Horizon Telescope.
In this wide-field image of Messier 87 from the Chandra X-ray Observatory, the white box indicates the approximate location of the black hole's jet.MareKromium
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Black_Holes.jpgBlack Holes189 visiteLa foto di Sagittarius A rilasciata da Event Horizon Telescope (EHT) ha già fatto il giro del mondo. L’immagine in sé, in realtà, non è bellissima; ma la sua importanza simbolica e scientifica è enorme. Perché quello che ci mostra è il buco nero gigante più vicino a noi, quello al centro della Via Lattea, la nostra galassia. Situato a 25 mila anni luce dalla Terra nella costellazione del Sagittario, da cui prende nome, Sagittarius A è al centro delle attenzioni degli astrofisici fin dall’inizio della (moderna) radioastronomia.
La foto che lo ritrae è stata scattata con la stessa tecnica della prima foto di un buco nero, M87. È, cioè, un’immagine ottenuta con le onde radio, che poi è stata colorata per renderla visibile ai nostri occhi. Ed è stata ottenuta combinando le misurazioni sincronizzate di otto radiotelescopi sparsi in tutto il mondo, in modo che la superficie di osservazione effettiva risultasse molto più ampia di quella del singolo osservatorio.
Per saperne di più, abbiamo intervistato Ciriaco Goddi, docente all’Università di Cagliari, astrofisico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e membro di EHT. Che cosa rappresenta questa immagine, e che cosa ci ha permesso di scoprire? "...Questa è la prima immagine di Sagittarius A, il buco nero gigante situato al centro della Via Lattea, ed è importante innanzitutto per questo. Avevamo già indizi fortissimi che al centro della Galassia ci fosse un buco nero di quattro milioni di masse solari, grazie allo studio delle orbite stellari che è valso il premio Nobel ad Andrea Ghez e Reinhard Genzel nel 2020. Però ora, con questa foto, abbiamo la prova visiva diretta, quindi la prova schiacciante, che si tratta di un buco nero. Non solo. Questa foto ci ha permesso anche di testare per la prima volta la Relatività Generale direttamente al bordo del buco nero, quindi in un regime di gravità estrema, perché stiamo guardando la regione dell’orizzonte degli eventi. E abbiamo trovato un accordo molto buono con la teoria di Einstein (vedi Nota 1) ..."
Nota 1: come è stato trovato/visto questo "accordo molto buono"? In base a quali elementi ed incrociando quali dati? Una risposta così lapidaria non significa alcunché.MareKromium
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Craters-Unnamed_Crater_in_Terra_Tyrrhena-01.jpgUnnamed Crater and Dunes in Terra Tyrrhena (Original NASA/MGS/MSSS b/w Frame)58 visiteCaption originale:"This MGS-MOC image shows a portion of a Field of Dark Sand Dunes superposed on the light-toned Floor of an Unnamed Crater located in Eastern Tyrrhena Terra. The orientation of the Dunes — with the steep faces toward the South (right) — suggests that winds generally blew from North to South at the time the dunes were formed".
Location near: 14,6° South Lat and 262,3° West Long.
Image width: ~3 Km (~1,9 mi)
Illumination from: lower left
Season: Southern Summer
Nota: la caption originale, come spesso sta accadendo, esprimendosi sulla direzione dei venti che avrebbero scolpito le dune della Terra Tirrena è - scusateci - così stupida che meriterebbe la censura (faremmo solo un favore alla NASA). Tuttavia, dato che il servizio che noi cerchiamo di rendere vuole coprire anche alcuni lati "curiosi" (sic!) della Divulgazione Scientifica, abbiamo pensato di lasciare il commentino ufficiale integro, così che qualsiasi Lettore, leggendolo, possa rendersi conto di che cosa significa "parlare (rectius: scrivere) quando non si ha proprio nulla da dire (scrivere)".
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Craters-Unnamed_Impact_Crater-PIA07836-PCF-LXTT.jpgUnnamed Impact Crater wth "Black Rim" in Vastitas Borealis (Absolute Natural Colors; credits for the additional process. and color.: Dr Paolo C. Fienga - Lunexit Team)214 visiteCaption NASA originale:"This MGS-MOC image shows a nearly-filled (and very old) impact crater on the Northern Plains".
Location near: 47,3° North Lat. and 294,0° West Long.
Image width: ~3 Km (~1,9 mi)
Illumination from: lower left
Season: Northern Summer MareKromium
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Craters-Unnamed_Impact_Crater-PIA07836.jpgUnnamed Impact Crater wth "Black Rim" (Original NASA/JPL/MSSS b/w Frame)60 visiteCaption NASA originale:"This MGS-MOC image shows a nearly-filled (and very old) impact crater on the Northern Plains".
Location near: 47,3° North Lat. and 294,0° West Long.
Image width: ~3 Km (~1,9 mi)
Illumination from: lower left
Season: Northern Summer
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Dunes-Noachis_Terra-00.jpgDark Dunes in Noachis Terra (Original NASA/JPL/MSSS b/w Frame)60 visiteCaption originale:"This MGS-MOC image shows Dark Sand Dunes and relatively small, light-toned, windblown Ripples on the Floor of an Unnamed Crater located in central Noachis Terra".
Location near: 50,0° South Lat. and 353,7° West Long.
Image width: ~3 Km (~1,9 mi)
Illumination from: upper left
Season: Southern Autumn
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M-094-0.jpgM 94 - Spiral Galaxy91 visite"...Che quegli è tra gli stolti bene abbasso,
Che senza distinzione afferma o niega,
Così nell'un, come nell'altro passo;
Perch'egli incontra che più volte piega,
L'opinion corrente in falsa parte,
E poi l'affetto lo intelletto lega..."
Dante - Paradiso, 13, 115-120MareKromium
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MartianHole-0003.jpgThe "Martian Black Hole" (extra detail mgnf n. 2 - credits: Dr M. Faccin & Lunexit)59 visitenessun commentoMareKromium
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