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Image056-Mercury.jpgThe secret of Hun-Kal226 visiteRELAZIONE TECNICA
1) L'immagine ci prova che di Mercurio esistono foto molto più dettagliate di quanto abitualmente diffuso su Internet e altri media;
2) Il posizionamento del cratere principale nella foto è "casualmente" coincidente con la posizione in cui si concentra abitualmente l'attenzione dell'occhio umano (cioè nell'area compresa tra il centro e i 2/3 dell'immagine), in modo che eventuali commenti dei profani si indirizzino verso l'imponente struttura verticale laminare che emerge dall'ombra e di cui è impossibile decifrare l'esatta natura.
3) Negli anni '70 gli scienziati ancora pensavano e speravano che il cover-up fosse temporaneo, per cui ai margini delle foto lasciavano sempre qualche indizio. In questo caso basta guardare all'estremità superiore dell'immagine, di cui possiamo vedere un dettaglio: Le strutture reticolari sinaptiche sono veramente splendide e l'origine biogenica è inequivocabile anche per l'osservatore più disattento.
CONCLUSIONI
L'immagine è autentica, in quanto le strutture sinaptiche radiali sono perfettamente identiche a quelle già riscontrate in altre circostanze nei vari corpi del sistema solare. Da altre foto di Mercurio si evince poi una presenza molto importante di reti sinaptiche su tutto il pianeta, a mio parere in parte dovuta alle forti escursioni termiche.
06/23/09 at 16:50Anakin: se le reti sinaptiche possono essere il frutto di ...
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Image051-Ukert-4.jpgUkert: the "pseudo-triangular" Lunar Crater314 visitenessun commento06/23/09 at 16:22MareKromium: Potrebbe/dovrebbe trattarsi di una Struttura Effim...
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Image056-Mercury.jpgThe secret of Hun-Kal226 visiteRELAZIONE TECNICA
1) L'immagine ci prova che di Mercurio esistono foto molto più dettagliate di quanto abitualmente diffuso su Internet e altri media;
2) Il posizionamento del cratere principale nella foto è "casualmente" coincidente con la posizione in cui si concentra abitualmente l'attenzione dell'occhio umano (cioè nell'area compresa tra il centro e i 2/3 dell'immagine), in modo che eventuali commenti dei profani si indirizzino verso l'imponente struttura verticale laminare che emerge dall'ombra e di cui è impossibile decifrare l'esatta natura.
3) Negli anni '70 gli scienziati ancora pensavano e speravano che il cover-up fosse temporaneo, per cui ai margini delle foto lasciavano sempre qualche indizio. In questo caso basta guardare all'estremità superiore dell'immagine, di cui possiamo vedere un dettaglio: Le strutture reticolari sinaptiche sono veramente splendide e l'origine biogenica è inequivocabile anche per l'osservatore più disattento.
CONCLUSIONI
L'immagine è autentica, in quanto le strutture sinaptiche radiali sono perfettamente identiche a quelle già riscontrate in altre circostanze nei vari corpi del sistema solare. Da altre foto di Mercurio si evince poi una presenza molto importante di reti sinaptiche su tutto il pianeta, a mio parere in parte dovuta alle forti escursioni termiche.
06/23/09 at 16:18MareKromium: Cerrrrrrrrrrrrrrto, Grande Anakin! ... Ed ovviamen...
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Image056-Mercury.jpgThe secret of Hun-Kal226 visiteRELAZIONE TECNICA
1) L'immagine ci prova che di Mercurio esistono foto molto più dettagliate di quanto abitualmente diffuso su Internet e altri media;
2) Il posizionamento del cratere principale nella foto è "casualmente" coincidente con la posizione in cui si concentra abitualmente l'attenzione dell'occhio umano (cioè nell'area compresa tra il centro e i 2/3 dell'immagine), in modo che eventuali commenti dei profani si indirizzino verso l'imponente struttura verticale laminare che emerge dall'ombra e di cui è impossibile decifrare l'esatta natura.
3) Negli anni '70 gli scienziati ancora pensavano e speravano che il cover-up fosse temporaneo, per cui ai margini delle foto lasciavano sempre qualche indizio. In questo caso basta guardare all'estremità superiore dell'immagine, di cui possiamo vedere un dettaglio: Le strutture reticolari sinaptiche sono veramente splendide e l'origine biogenica è inequivocabile anche per l'osservatore più disattento.
CONCLUSIONI
L'immagine è autentica, in quanto le strutture sinaptiche radiali sono perfettamente identiche a quelle già riscontrate in altre circostanze nei vari corpi del sistema solare. Da altre foto di Mercurio si evince poi una presenza molto importante di reti sinaptiche su tutto il pianeta, a mio parere in parte dovuta alle forti escursioni termiche.
06/23/09 at 15:46Anakin: reti sinpatiche simili a quelle lunari sul Monte H...
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Image051-Ukert-4.jpgUkert: the "pseudo-triangular" Lunar Crater314 visitenessun commento05/12/09 at 13:10aeritel: Infatti. Vi sono altre foto da altra angolazione? ...
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Image051-Ukert-4.jpgUkert: the "pseudo-triangular" Lunar Crater314 visitenessun commento05/09/09 at 17:55MareKromium: Non sbagli. Ma è impossibile (almeno per me) dire di...
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Image051-Ukert-4.jpgUkert: the "pseudo-triangular" Lunar Crater314 visitenessun commento05/09/09 at 14:43aeritel: Sbaglio o vedo nel riquadro rosso un qualcosa di r...
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Image043-Ukert-1.jpgUkert: the "pseudo-triangular" Lunar Crater228 visite"I Thunderbolts dicono che se si trovassero nei crateri dei fondi vetrificati e perforati, le loro teorie sarebbero ulteriormente dimostrate" ma - ahinoi - purtroppo non ci sono crateri con tali caratteristiche nelle foto NASA.
O no?!? I Thunderbolts sono arguti, ma...Disattenti: bastava che mi telefonassero...
Già nelle foto panoramiche Ukert si presenta come un rilievo anomalo il quale, per altro, è anche estremente vicino - guarda caso... - alla famosa formazione conosciuta come Los Angeles...".01/27/09 at 22:20george_p: Grazie mille Paolo, in ogni caso vedere immagini c...
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Image043-Ukert-1.jpgUkert: the "pseudo-triangular" Lunar Crater228 visite"I Thunderbolts dicono che se si trovassero nei crateri dei fondi vetrificati e perforati, le loro teorie sarebbero ulteriormente dimostrate" ma - ahinoi - purtroppo non ci sono crateri con tali caratteristiche nelle foto NASA.
O no?!? I Thunderbolts sono arguti, ma...Disattenti: bastava che mi telefonassero...
Già nelle foto panoramiche Ukert si presenta come un rilievo anomalo il quale, per altro, è anche estremente vicino - guarda caso... - alla famosa formazione conosciuta come Los Angeles...".01/27/09 at 15:07MareKromium: No, Carissimo Giorgio (almeno: non a quanto e per ...
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Image043-Ukert-1.jpgUkert: the "pseudo-triangular" Lunar Crater228 visite"I Thunderbolts dicono che se si trovassero nei crateri dei fondi vetrificati e perforati, le loro teorie sarebbero ulteriormente dimostrate" ma - ahinoi - purtroppo non ci sono crateri con tali caratteristiche nelle foto NASA.
O no?!? I Thunderbolts sono arguti, ma...Disattenti: bastava che mi telefonassero...
Già nelle foto panoramiche Ukert si presenta come un rilievo anomalo il quale, per altro, è anche estremente vicino - guarda caso... - alla famosa formazione conosciuta come Los Angeles...".01/26/09 at 00:38george_p: Le anomalie cosa riguardano quella formazione sfer...
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IMAGE059-ORIGINAL NASA - APOLLO 17 AS 17-145-22202-detail mgnf.jpgBloody Moon... (1)297 visiteQuesto detail mgnf è stato ottenuto dal NASA - Original Apollo 17 frame AS 17-145-22202 (pubblicato integralmente in Reserved Area). Indicato dal n. 7, un dettaglio segnalatoci dall'Amico (e Socio) Dr Gianluigi Barca il quale, come noi d'altronde, non è riuscito a spiegarsi che cosa possa essere quella specie di macchia rossa che si vede in basso, a pochi metri dal LM. Si tratta di un semplice effetto di distorsione cromatica forse? O è qualcosa di reale (tipo della vernice o, se vogliamo essere macabri, del sangue)?
Per la risposta, diamo la parola al Dr Alessio Feltri il quale, come sempre, ci propone una intrigantissima - e, sicuramente per molti versi anche un pò sconcertante - spiegazione...01/05/09 at 14:30MareKromium: ...Dovere!...
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IMAGE059-ORIGINAL NASA - APOLLO 17 AS 17-145-22202-detail mgnf.jpgBloody Moon... (1)297 visiteQuesto detail mgnf è stato ottenuto dal NASA - Original Apollo 17 frame AS 17-145-22202 (pubblicato integralmente in Reserved Area). Indicato dal n. 7, un dettaglio segnalatoci dall'Amico (e Socio) Dr Gianluigi Barca il quale, come noi d'altronde, non è riuscito a spiegarsi che cosa possa essere quella specie di macchia rossa che si vede in basso, a pochi metri dal LM. Si tratta di un semplice effetto di distorsione cromatica forse? O è qualcosa di reale (tipo della vernice o, se vogliamo essere macabri, del sangue)?
Per la risposta, diamo la parola al Dr Alessio Feltri il quale, come sempre, ci propone una intrigantissima - e, sicuramente per molti versi anche un pò sconcertante - spiegazione...01/05/09 at 00:48george_p: Grazie infinite Paolo, lo aggiungerò ai preferiti!! G...
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