Ok Charlie, ora ho afferrato. Sorry se non ci ero arrivato subito, ma il caldo...
Dunque: quello che si vede nel GIF-Movie è solo uno degli effetti tipici del disgelo (---> thawing).
Lo strato di CO2 gelata - color bianco/latte, opaco - sublima (e cioè passa dalla forma solida a quella gassosa direttamente) e, nel tempo (due o tre mesi, anche meno alle volte), la superficie, ricca di polveri di Ferro e libera da coperture di brina d'acqua o da strati di ghiaccio di CO2, si ossida e cambia colore, diventando prima di un bel rosso/arancio scuro, e poi marrone scurissimo (o addirittura nera, anche se dubito che questo "nero" che vediamo dall'orbita corrisponda ad un nero reale, se fossimo al suolo).
Non dimenticare, poi, che è proprio nel periodo del disgelo che possono anche verificarsi - a causa di un sensibile incremento delle temperatura - dei cracks nel suolo, con relativa liberazione di sacche sub-superficiali di CO2 le quali si trascinano dietro del fango gelato (un fenomeno affine al cd. crio-vulcanismo --> cold geysers).
Questi "getti", se osservati dall'orbita, possono ricordare - per le tracce che lasciano sulla superficie - una sorta di "pioppi" (svista clamorosa - oltre che sinonimo di notevole mancanza di competenza - nella quale sono incorsi due "fenomeni" quali Richard Hoagland e Joseph Skipper...).
Un salutissimo! PCF
p.s.: NASA comments ---> What's causing seasonal Dark Spots on Mars? Every Spring, strange dark spots appear near the Martian Poles, and then vanish a few months later. These spots typically span 50 meters across and appear fan shaped. Recent observations made with THEMIS instrument onboard NASA's Mars Odyssey, currently orbiting Mars, found the spots to be as cold as the carbon dioxide (CO2) ice beneath them. Based on this evidence, a new hypothesis has been suggested where the spots are caused by explosive jets of sand-laden CO2. As a Pole warms up in the Spring, frozen CO2 on the surface thins, perforates, and begins to vent gaseous CO2 held underneath. Within this hypothesis, interspersed dark sand would explain the color of the spots, while the underlying frozen CO2 would explain the coolness of the spots.
charlie64
[Lug 17, 2008 at 03:03 PM]
Grazie Mare per la spiegazione! A presto e buon lavoro!
Dunque: quello che si vede nel GIF-Movie è solo uno degli effetti tipici del disgelo (---> thawing).
Lo strato di CO2 gelata - color bianco/latte, opaco - sublima (e cioè passa dalla forma solida a quella gassosa direttamente) e, nel tempo (due o tre mesi, anche meno alle volte), la superficie, ricca di polveri di Ferro e libera da coperture di brina d'acqua o da strati di ghiaccio di CO2, si ossida e cambia colore, diventando prima di un bel rosso/arancio scuro, e poi marrone scurissimo (o addirittura nera, anche se dubito che questo "nero" che vediamo dall'orbita corrisponda ad un nero reale, se fossimo al suolo).
Non dimenticare, poi, che è proprio nel periodo del disgelo che possono anche verificarsi - a causa di un sensibile incremento delle temperatura - dei cracks nel suolo, con relativa liberazione di sacche sub-superficiali di CO2 le quali si trascinano dietro del fango gelato (un fenomeno affine al cd. crio-vulcanismo --> cold geysers).
Questi "getti", se osservati dall'orbita, possono ricordare - per le tracce che lasciano sulla superficie - una sorta di "pioppi" (svista clamorosa - oltre che sinonimo di notevole mancanza di competenza - nella quale sono incorsi due "fenomeni" quali Richard Hoagland e Joseph Skipper...).
Un salutissimo! PCF
p.s.: NASA comments ---> What's causing seasonal Dark Spots on Mars? Every Spring, strange dark spots appear near the Martian Poles, and then vanish a few months later. These spots typically span 50 meters across and appear fan shaped. Recent observations made with THEMIS instrument onboard NASA's Mars Odyssey, currently orbiting Mars, found the spots to be as cold as the carbon dioxide (CO2) ice beneath them. Based on this evidence, a new hypothesis has been suggested where the spots are caused by explosive jets of sand-laden CO2. As a Pole warms up in the Spring, frozen CO2 on the surface thins, perforates, and begins to vent gaseous CO2 held underneath. Within this hypothesis, interspersed dark sand would explain the color of the spots, while the underlying frozen CO2 would explain the coolness of the spots.