Grazie Molto a Ivana e Mare... Colgo l'occasione per diramare Notizia che La NASA vorrebbe mandare su Marte dei Macachi . Ma è giusto che dei primati affrontino un viaggio pericoloso? cordialità
george_p
[Giu 29, 2009 at 09:23 AM]
Bellissimo, e bellissimo uso di terragen.
A proposito che mi dici della versione 2? Hai avuto modo di provarla? Io l'ho scaricata ma per ora il tempo mi impedisce di metterci mano.
Riguardo i macacchi, allora mi sa che il Grande Paolo aka Doc/Marekromium ha visto giusto qualche settimana addietro dove nei soles (89 mi pare) sono stati individuati soggetti-pseudorocciosi con fattezze che ricordano i gorilla.
Classico della scienza ufficiale, condurre esperimenti poco morali per poi sondare successivamente l'opinione pubblica con notizie di tal tipo...nel frattempo però son passati oltre...sulla pelle degli altri, in questo caso gli animali.
Beh, mi auspico che l'ambiente sia compatibile con il nostro e che tutte le informazioni fino ad oggi divulgate siano solo fakes, il che con il senno di poi su tanti altri argomenti/contesti è altamente probabile.
Un Abbraccio a chi sperimenta di propria mano pure inconsapevolmente.
Giorgio
titanio44
[Giu 29, 2009 at 09:27 AM]
bel lavoro Roberto,molto bello.Riguardo alla storia dei macachi,mi sembra che Lunexit preveda il futuro???abbiamo parlato di questo in merito ad alcuni frame che forse dimostrano che i primati ci siano già,a questo punto la notizia Nasa personalmente avvalora maggiormente le nostre ipotesi,sul fatto che delle cavie siano state già mandate,le prossime grazie alle "sofferenze" delle prime forse avranno una aspettativa di vita maggiore,del resto non sarebbe carino da parte della Nasa presentare un esperimento così "etico" senza avere fatto delle prove prima.......e farci magari una figura di M.. con tutte le critiche da parte degli animalisti,bambini,ecc ecc,ricordiamoci che la Nasa è" buona,e fà tutto negli interessi della popolazione"........sich!!!!un abbraccio circolare
marco P.S ho postato mentre Giorgio postava ed abbiamo espresso la stessa opinione eh eh
george_p
[Giu 29, 2009 at 09:31 AM]
Ottimo Tempismo Grande Marco!!! Sarebbe Bellissimo e estremamente Interessante aspettare che la notizia si diffonda il più possibile per poi "sputtanare" con video e immagini sulla rete ciò che su Lunexit è stato "Scopeto". Che ne dite? Un abbraccio . Giorgio
titanio44
[Giu 29, 2009 at 09:36 AM]
l'idea Ci aggrada moltissimo eh eh siamo già pronti ......eh eh
george_p
[Giu 29, 2009 at 09:44 AM]
E avrà moltissimo successo paragonato al video dell'asteroide di marzo hihihi...Vedremo che Putiferio!!! Giorgio
Gianluigi
[Giu 29, 2009 at 10:29 AM]
Amici! Il video dell’asteroide sta arrivando a 57.000 visite!
Sui Macachi… siete sicuri sulle voci Nasa? Io ho trovato vari articoli, tutti del 2008, ma si tratta di una missione russa… mah!
Un saluto!
Dal Corriere della Sera:
Il progetto Gli scienziati hanno selezionato un gruppo di 40 scimmie: su di loro verranno verificate le radiazioni cosmicheLa spedizione Dovrebbe durare tre anni. Per ora non è previsto alcuno sbarco ma solo un' orbita attorno al pianeta rosso
I macachi su Marte, ritorno al futuro
Saranno le scimmie ad aprire l' ardua strada verso Marte. Gli scienziati russi ne sono convinti e per questo il Sochi Institute of Medical Primatology di Vesyoloye, vicino al Mare Nero, ha ricevuto l' incarico dall' agenzia spaziale russa Roskosmos di selezionare un gruppo di macachi da inviare all' Istituto per i problemi biomedici di Mosca, responsabile della preparazione dei cosmonauti. La valutazione durerà due anni e alla fine quaranta scimmie saranno preparate per tentare il lungo viaggio. Nel frattempo saranno precisati anche i dettagli della spedizione della durata di almeno trentasei mesi senza, per il momento, ipotizzare alcuno sbarco ma solo l' esposizione degli animali all' ambiente cosmico dove piovono abbondanti radiazioni. Proprio queste rappresentano una minaccia e un problema da affrontare e risolvere prima di spedire degli uomini perché possono essere causa di seri guai per la salute degli esploratori. «Esseri umani e scimmie hanno pressappoco la stessa sensibilità a piccole o grandi dosi di radiazioni - precisa Boris Lapin, direttore del Sochi Institute -. Per tale ragione abbiamo scelto di condurre un' ampia serie di esperimenti proprio con i macachi e non con i cani o con altri animali». Per i russi è un cambiamento perché proprio ai cani si erano rivolti per preparare il volo di Yuri Gagarin nel 1961. Dopo il primo Sputnik nell' ottobre 1957 la domenica 3 novembre uno Sputnik ancora più grande ospitava a bordo la cagnetta Laika: primo animale e prima vittima del cosmo. Durante il lancio il sistema di controllo della temperatura della capsula era danneggiato e Laika morì dopo quattro giorni tra le proteste degli animalisti. Gli americani, invece, chiedevano aiuto sin dall' inizio alle scimmie per capire come reagivano gli organismi. La prima era un macaco battezzato Albert I e salì in cielo addirittura chiuso nell' ogiva di un razzo tedesco V2 recuperato alla fine della guerra e lanciato nel 1948 dal poligono di White Sands nel Nuovo Messico. Altri quattordici lanci portarono i nostri «cugini della foresta» tra le stelle ma soltanto cinque tornarono a casa sani e salvi prima di dare il via al primo volo sub-orbitale di Alan Sheppard. Proprio il loro impiego aveva creato qualche difficoltà alla Nasa nel reclutamento dei primi astronauti. Alcuni piloti di jet tra i quali si cercavano i candidati non si facevano avanti perché non volevano essere «scambiati per scimmie», dicevano. Tuttavia, con l' avvio delle spedizioni umane non ci fu più bisogno degli animali e soltanto in un paio di casi, ma per scopi diversi di ricerca, si fece ricorso di nuovo alle scimmie. Anzi l' ultimo a bordo dello shuttle nel 1985 rimase inglorioso per le proteste degli astronauti che mal sopportavano la sporcizia generata nell' astronave. I russi invece cominciarono a spedire macachi in orbita nel dicembre 1983 a bordo di satelliti appositamente costruiti. Ne lanciarono una dozzina ma poi con il crollo dell' Urss il programma fu interrotto. Non però il sogno di arrivare un giorno su Marte che già allora coltivavano e che ora sono decisi a riprendere in modo massiccio, affrontando i problemi biomedici. Infatti l' agenzia Roskosmos sta per far partire il progetto Mars-500 con un gruppo di volontari che saranno rinchiusi per 17 mesi in un simulatore terrestre a Mosca che ricostruisce le caratteristiche di un' astronave interplanetaria. Al programma collabora anche l' agenzia spaziale europea Esa. La notizia delle quaranta scimmie «marziane» ha scatenato subito vivaci critiche. «L' umanità sacrifica più di cento milioni di animali all' anno nel nome della salute e della bellezza per sperimentare farmaci o cosmetici. Ora si aggiungono i test per il Pianeta Rosso. È ora di pensare ad alternative più serie senza far ricorso agli animali», dice Andrei Zbarski del Wwf. Ma la protesta per il momento non ha provocato conseguenze: la selezione dei macachi continua. * * * «Pionieri» Il cane La cagnetta Laika (foto) è stata il primo animale ad essere inviato nello spazio. Il suo vero nome era Kudrjavka. Il 3 novembre 1957 lasciò la Terra a bordo della capsula spaziale sovietica Sputnik 2, molto probabilmente morì poche ore dopo Lo scimpanzé Con la missione Mercury-Redstone 2 (MR-2), svoltasi il 31 gennaio 1961, con lancio da Cape Canaveral in Florida, venne portato nello spazio lo scimpanzé Ham. Al rientro l' animale era incolume.
george_p
[Giu 29, 2009 at 01:19 PM]
Grazie Gianluigi! Sono però convinto che le notizie siano solo un eco di ciò che viene realmente fatto in sordina. Il passato insegna su tutto, ricordiamoci di Dolly clone tanto per fare un esempio di grande rilevanza mediatica anni 90. Giorgio
Io credo che la notizia dei "macachi astronauti" sia una bufala: una cosa è lanciare un primate (o un cagnolino, o magari un gatto e dei topi) in orbita intorno alla Terra per qualche ora - magari ben sedati e legati, così non si possono agitare mentre crepano... -, un'altra è mettere un gruppo di veri e propri Primati-Astronauti in una capsula per un viaggio di circa sei mesi!
Ma come caxxo fanno? Come li educano a mangiare, bere, defecare, muoversi ed esercitarsi (altrimenti, come sapete, i muscoli si atrofizzano e le ossa si sgretolano), e tutto questo senza diventare matti?
E, già che siamo, perchè non insegnare loro a compiere qualche eventuale manovra di emergenza?
Dai, su: è un'assurdità. O peggio: è una roba orrenda.
E se l'idea fosse quella di porli in animazione sospesa (una sorta di primitiva ibernazione) per poi risvegliarli una volta raggiunto lo spazio o la superficie di Marte, allora io sarei il primo - e questo lo giuro su Dio! - ad andare a Cape Canaveral per tentare di bloccare questa MOSTRUOSA missione!!!
Comunque, sia Titanio44, sia Giorgio hanno ragione: noi, come Lunexit, "vediamo lontano" e, qualche volta, siamo stati "profeti".
Ma mi auguro non questa volta.
Ci deve essere un limite all'orrore che la bestia umana può creare.
Un abbraccio a tutti - paolo
titanio44
[Giu 29, 2009 at 04:56 PM]
carissimo Mk ,sò quanto Tu ami gli animali e comprendo l'orrore che ne derivi ,ma i problemi diciamo "tecnici" riguardo a queste povere bestiole,credo che siano davvero l'ultima cosa,l'uomo è in grado di modificare e gestire la sospensione biologica e l'accanimento terapeutico ci insegna quanto sia facile tenere in vita una entità biologica,i poveri macachi si troverebbero sicuramente intubati in ogni senso,privi della libertà di movimento,ma vivi e "consapevoli",su alcuni gatti tanto per fare un esempio hanno impiantato dei microchip,direttamente connessi al cervello e questa è roba di una 15ina di anni fà.......le tecniche esistono purtroppo,ed è una triste realtà....
...Si, grande Titanio, lo so, lo so: siamo dei mostri e possiamo fare (quasi) tutto. Ma io, nella mia - un pò "naif", lo ammetto - visione dell'Universo e delle cose umane", credo sempre che debba esserci un limite. E sono convinto di due cose, a tal riguardo: 1) il LIMITE c'è e va rispettato; 2) o lo rispettiamo, o QUALCUNO/QUALCOSA, prima o poi, ce lo farà rispettare. Ed a buoni intenditori... - Un abbraccio (io aspetto sempre la tua posta!) - doc
george_p
[Giu 29, 2009 at 06:49 PM]
Io Credo Fermamente che chiunque faccia Male al prossimo, inteso come prossimo qualsiasi essere vivente, lo faccia a se stesso e, prima o poi gli si ritorcerà contro. E' la Legge Naturale alla quale nessuno scampa. Giorgio
Roberto2000
[Giu 29, 2009 at 08:34 PM]
x George Terragen 2 è affascinante con possibilità di metterci forse piante e altri materiali.. ma per ora uso ancora il vecchio Terragen. Per tutti: Il viaggio su Marte per l'uomo è rischioso: uno dei grossi problemi sono l'indebolimento delle ossa... Secondo me i primati sono solo povere cavie, ma ho l'impressione che la missione su Marte abbia poco slancio proprio per il troppo tempo che ci vuole a compierla, che ovviamente è deleterio per la vita degli astronauti. è una equazione questa tempo : vita , per noi uomini nello spazio Cosmico funesta e inversamente proporzionale . Spero che si possa risolvere..... ciao a tutti
george_p
[Lug 08, 2009 at 12:41 PM]
Si esatto Roberto, Terragen 2 offre la possibilità di inserire librerie-piante create con X-frog (che io possiedo per cinema4d ma per la versione 8 di questultimo). Mi sono scaricato la versione free anche se non ci capisco niente e soprattutto ho poco tempo per "giocarci". Ma appena riesco voglio approfondirlo. Ciao. Giorgio
A proposito che mi dici della versione 2? Hai avuto modo di provarla? Io l'ho scaricata ma per ora il tempo mi impedisce di metterci mano.
Riguardo i macacchi, allora mi sa che il Grande Paolo aka Doc/Marekromium ha visto giusto qualche settimana addietro dove nei soles (89 mi pare) sono stati individuati soggetti-pseudorocciosi con fattezze che ricordano i gorilla.
Classico della scienza ufficiale, condurre esperimenti poco morali per poi sondare successivamente l'opinione pubblica con notizie di tal tipo...nel frattempo però son passati oltre...sulla pelle degli altri, in questo caso gli animali.
Beh, mi auspico che l'ambiente sia compatibile con il nostro e che tutte le informazioni fino ad oggi divulgate siano solo fakes, il che con il senno di poi su tanti altri argomenti/contesti è altamente probabile.
Un Abbraccio a chi sperimenta di propria mano pure inconsapevolmente.
Giorgio
marco P.S ho postato mentre Giorgio postava ed abbiamo espresso la stessa opinione eh eh
Sui Macachi… siete sicuri sulle voci Nasa? Io ho trovato vari articoli, tutti del 2008, ma si tratta di una missione russa… mah!
Un saluto!
Dal Corriere della Sera:
Il progetto Gli scienziati hanno selezionato un gruppo di 40 scimmie: su di loro verranno verificate le radiazioni cosmicheLa spedizione Dovrebbe durare tre anni. Per ora non è previsto alcuno sbarco ma solo un' orbita attorno al pianeta rosso
I macachi su Marte, ritorno al futuro
Saranno le scimmie ad aprire l' ardua strada verso Marte. Gli scienziati russi ne sono convinti e per questo il Sochi Institute of Medical Primatology di Vesyoloye, vicino al Mare Nero, ha ricevuto l' incarico dall' agenzia spaziale russa Roskosmos di selezionare un gruppo di macachi da inviare all' Istituto per i problemi biomedici di Mosca, responsabile della preparazione dei cosmonauti. La valutazione durerà due anni e alla fine quaranta scimmie saranno preparate per tentare il lungo viaggio. Nel frattempo saranno precisati anche i dettagli della spedizione della durata di almeno trentasei mesi senza, per il momento, ipotizzare alcuno sbarco ma solo l' esposizione degli animali all' ambiente cosmico dove piovono abbondanti radiazioni. Proprio queste rappresentano una minaccia e un problema da affrontare e risolvere prima di spedire degli uomini perché possono essere causa di seri guai per la salute degli esploratori. «Esseri umani e scimmie hanno pressappoco la stessa sensibilità a piccole o grandi dosi di radiazioni - precisa Boris Lapin, direttore del Sochi Institute -. Per tale ragione abbiamo scelto di condurre un' ampia serie di esperimenti proprio con i macachi e non con i cani o con altri animali». Per i russi è un cambiamento perché proprio ai cani si erano rivolti per preparare il volo di Yuri Gagarin nel 1961. Dopo il primo Sputnik nell' ottobre 1957 la domenica 3 novembre uno Sputnik ancora più grande ospitava a bordo la cagnetta Laika: primo animale e prima vittima del cosmo. Durante il lancio il sistema di controllo della temperatura della capsula era danneggiato e Laika morì dopo quattro giorni tra le proteste degli animalisti. Gli americani, invece, chiedevano aiuto sin dall' inizio alle scimmie per capire come reagivano gli organismi. La prima era un macaco battezzato Albert I e salì in cielo addirittura chiuso nell' ogiva di un razzo tedesco V2 recuperato alla fine della guerra e lanciato nel 1948 dal poligono di White Sands nel Nuovo Messico. Altri quattordici lanci portarono i nostri «cugini della foresta» tra le stelle ma soltanto cinque tornarono a casa sani e salvi prima di dare il via al primo volo sub-orbitale di Alan Sheppard. Proprio il loro impiego aveva creato qualche difficoltà alla Nasa nel reclutamento dei primi astronauti. Alcuni piloti di jet tra i quali si cercavano i candidati non si facevano avanti perché non volevano essere «scambiati per scimmie», dicevano. Tuttavia, con l' avvio delle spedizioni umane non ci fu più bisogno degli animali e soltanto in un paio di casi, ma per scopi diversi di ricerca, si fece ricorso di nuovo alle scimmie. Anzi l' ultimo a bordo dello shuttle nel 1985 rimase inglorioso per le proteste degli astronauti che mal sopportavano la sporcizia generata nell' astronave. I russi invece cominciarono a spedire macachi in orbita nel dicembre 1983 a bordo di satelliti appositamente costruiti. Ne lanciarono una dozzina ma poi con il crollo dell' Urss il programma fu interrotto. Non però il sogno di arrivare un giorno su Marte che già allora coltivavano e che ora sono decisi a riprendere in modo massiccio, affrontando i problemi biomedici. Infatti l' agenzia Roskosmos sta per far partire il progetto Mars-500 con un gruppo di volontari che saranno rinchiusi per 17 mesi in un simulatore terrestre a Mosca che ricostruisce le caratteristiche di un' astronave interplanetaria. Al programma collabora anche l' agenzia spaziale europea Esa. La notizia delle quaranta scimmie «marziane» ha scatenato subito vivaci critiche. «L' umanità sacrifica più di cento milioni di animali all' anno nel nome della salute e della bellezza per sperimentare farmaci o cosmetici. Ora si aggiungono i test per il Pianeta Rosso. È ora di pensare ad alternative più serie senza far ricorso agli animali», dice Andrei Zbarski del Wwf. Ma la protesta per il momento non ha provocato conseguenze: la selezione dei macachi continua. * * * «Pionieri» Il cane La cagnetta Laika (foto) è stata il primo animale ad essere inviato nello spazio. Il suo vero nome era Kudrjavka. Il 3 novembre 1957 lasciò la Terra a bordo della capsula spaziale sovietica Sputnik 2, molto probabilmente morì poche ore dopo Lo scimpanzé Con la missione Mercury-Redstone 2 (MR-2), svoltasi il 31 gennaio 1961, con lancio da Cape Canaveral in Florida, venne portato nello spazio lo scimpanzé Ham. Al rientro l' animale era incolume.
Io credo che la notizia dei "macachi astronauti" sia una bufala: una cosa è lanciare un primate (o un cagnolino, o magari un gatto e dei topi) in orbita intorno alla Terra per qualche ora - magari ben sedati e legati, così non si possono agitare mentre crepano... -, un'altra è mettere un gruppo di veri e propri Primati-Astronauti in una capsula per un viaggio di circa sei mesi!
Ma come caxxo fanno? Come li educano a mangiare, bere, defecare, muoversi ed esercitarsi (altrimenti, come sapete, i muscoli si atrofizzano e le ossa si sgretolano), e tutto questo senza diventare matti?
E, già che siamo, perchè non insegnare loro a compiere qualche eventuale manovra di emergenza?
Dai, su: è un'assurdità. O peggio: è una roba orrenda.
E se l'idea fosse quella di porli in animazione sospesa (una sorta di primitiva ibernazione) per poi risvegliarli una volta raggiunto lo spazio o la superficie di Marte, allora io sarei il primo - e questo lo giuro su Dio! - ad andare a Cape Canaveral per tentare di bloccare questa MOSTRUOSA missione!!!
Comunque, sia Titanio44, sia Giorgio hanno ragione: noi, come Lunexit, "vediamo lontano" e, qualche volta, siamo stati "profeti".
Ma mi auguro non questa volta.
Ci deve essere un limite all'orrore che la bestia umana può creare.
Un abbraccio a tutti - paolo