La Costellazione del Corvo – della Dott.ssa Paola Borghi
“…ed in un Mondo fatto di Proprietà Private, che almeno il Cielo sia di tutti…”
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Tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, intorno alla mezzanotte, è possibile individuare la serpeggiante costellazione del…Serpente d’Acqua, la cui sagoma striscia per tutto l’orizzonte sotto la Bilancia, la Vergine, il Leone ed il Cancro.
Circa a metà del corpo del Serpente si possono individuare due costellazioni più piccole: il Corvo e la Coppa.
Una favola morale, già conosciuta al tempo di Eratostene, unisce queste costellazioni.
Apollo stava per offrire un sacrificio a Zeus e mandò il corvo a prendere una coppa d’acqua ad una sorgente.
Immediatamente il corvo partì che obbedire all’ordine di Apollo.
Tuttavia, lungo la strada giunse ad un fico carico di frutti deliziosi. Ma i fichi non erano abbastanza maturi e l’animale, ignorando gli ordini ricevuti, decise di attendere che i frutti maturassero, godendo così di un pasto gustoso.
Quando ebbe mangiato a sazietà, ricordandosi del suo incarico, il corvo riempì velocemente la coppa e si affrettò a tornare da Apollo e, per giustificare il suo ritardo, disse che un serpente d’acqua lo aveva ostacolato. Ma il dio, che possedeva il dono della profezia, vide attraverso la menzogna e condannò così il corvo ad una vita di sete.
In memoria dell’episodio Apollo mise il corvo, la coppa ed il serpente d’acqua insieme nel cielo: l’uccello è rappresentato mentre becca le spire del serpente, nel vano tentativo di muoverlo per raggiungere la coppa e bere.
Il Corvo, una costellazione piccola ma assai luminosa, è situato, insieme alla Coppa, sul dorso dell’Hydra.
Il Corvo appare come una sorta di trapezio avente ai vertici le stelle α-β-δ-γ-Corvi. Questa costellazione ha origini antiche e faceva già parte delle 48 elencate da Tolomeo nella sua opera “Almagesto”.